mer 24 agosto 2011
CREMA - Aveva imboccato da subito la pista pugliese l’indagine sul furto da centomila euro in birra e bibite, messo a segno la notte del 18 marzo alla Crema Vini di via Milano, la ditta di Angelo ed Enzo Cremaschi. La conferma è arrivata, quando i vertici di commissariato e polstrada hanno convocato una conferenza stampa congiunta, per dar conto dell’arresto di due dei presunti autori del colpo. Entrambi sono stati catturati a casa, nel Foggiano. A tradirli, i tir abbandonati durante la fuga: targhe clonate e matricole falsificate non sono bastate ad allontanare i sospetti. E le manette sono scattate ai polsi di Giuseppe S. (camionista di 28 anni) e di Maurizio C., ventunenne già ai domiciliari per rapina. Ora, si trovano nel penitenziario di Foggia; ma l’inchiesta pare tutt’altro che conclusa: denunciato per favoreggiamento l’immigrato polacco, cui era intestato il cellulare ritrovato su uno dei camion impiegati nel raid alla Crema Vini, gli inquirenti puntano adesso ad identificare gli altri componenti del commando. (24 agosto 2011)
cremonaonline.it
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