Obama l'irlandese, sulle tracce dei suoi avi, ha trascorso l'intero pomeriggio ieri a Moneygall, un piccolo villaggio di appena 300 anime a 110 chilometri da Dublino, da dove il suo bis-bis-bis-bisnonno, un certo Falmouth Kearney, è partito sulla rotta che lo ha portato a New York nel 1850. Ad attendere il presidente Omaba e sua moglie Michelle c'era l'intera popolazione del villaggio che per l'occasione aveva tutte le facciate delle case delle vie principali ridipinte a nuove, con striscioni di benvenuto in lingua gaelica e migliaia di bandiere americane in ogni angolo. Ad accompagnare Obama e Michelle e' stato un certo mister Henry Healy, identificato come un lontano parente del presidente e la prima tappa d'obbligo e' stato all'Ollie Hayes Bar, ristrutturato e verniciato di tutto punto, tappezzato in ogni angolo di foto di Obama e sopra al bancone svettava una maglietta incorniciata con la scritta «OBamas Irish Pub». Il presidente e la first lady hanno bevuto anche una pinta della famosa Guiness e ha esclamato per la gioia di tutti: «E' deliziosa, sapete ho bevuto la mia prima Guiness solo pochi anni fa quando ero in viaggio per l'Afghanistan, durante una fermata allo Shannon Airport; era piena notte, ne ho provata una e ho realizzato quanta è più buona qui che negli Stati Uniti».
giornale.it
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