mercoledì 6 luglio 2011

La Birra imperiale russa fa rotta su Pietroburgo


A 200 anni di distanza in Russia sara’ possibile gustare la birra inglese che prima veniva preparata esclusivamente per Caterina II.
Per i barili di birra la rotta e’ sempre quella: Yorkshire – Pietroburgo.
Si tratta di una birra oscura chiamata “British porter” di gusto intenso che piacque tanto da meritarsi il titolo di “Russian Imperial Stout”.
Era una birra forte, con una percentuale alcolica intorno agli 8-9 gradi.
Si dice che lo si facesse perche’ potesse affrontare il lungo viaggio senza danno nel freddo Mare Baltico.
La birra  arrivava a Pietroburgo in barili e qui veniva imbottigliata.
E’ noto che veniva data in dotazione anche all’esercito. Si racconta che fosse la bevanda preferita nei bivacchi della Guerra di Crimea.
Nel 1869 un vascello carico di birra affondo’ nel Baltico. E il recupero avvenne soltanto nel 1974.
Nel XIX secolo la birreria inglese che produceva questa marca apri’ una sua fabbrica in territorio russo.
La produzione ando’ avanti fino al 1917 quando la birra non piacque agli anarchici e poi ai soldati tedeschi che attaccarono Tartu.
La cosiddetta “Birra imperiale russa” era molto popolare anche in Inghilterra, ma in seguito gli alti costi di produzione ne ridussero la diffusione.
Ma la ricetta di fabbricazione non e’ andata perduta ed oggi la societa’ Black Sheep che la produce garantisce che la birra conserva tuttora tutti gli aromi del passato in cui il gusto della banana, dell’ananas, del caramello e del pane appena sfornato si sposano in modo inconfondibile.
La rotta della birra si riapre con la navigazione del Trealberi          inglese “Thermopylae” che ha gia’ compiuto quattro circumnavigazioni della Terra.
Il veliero con tre marinai  e quindici passeggeri salpera’ le cime il 15 maggio e   gettera’ le ancore a Pietroburgo tre giorni piu’ tardi.

italian.ruvr.ru

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