mercoledì 2 maggio 2012

La morte in una lattina



Quella di Mauvigner è una storia da nulla, un fatto di cronaca locale, uno dei tanti che i quotidiani accolgono nello spazio di un trafiletto, ed espellono quando comincia la noia. Un uomo, dentro un grande supermercato nella provincia francese, ruba una lattina di birra. O meglio, tira la linguetta e poi lì, in mezzo agli scaffali, davanti a tutte le altre lattine di birra inviolate ed esposte ai clienti, se la beve. Avvistato grazie alle telecamere di controllo viene raggiunto da quattro vigilantes, sottratto alla vista di tutti, trascinato nel magazzino e ammazzato a furia di botte. La storia è tutta qui. Ecco, a partire da questo piccolo – enorme – fatto di cronaca, Laurent Mauvigner scrive un testo sconvolgente, un implacabile capolavoro sul cinismo, e la violenza, insiti dentro ogni smemoratezza sociale, nell'occultamento sistematico di una verità profonda, quella della dignità umana. 


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