Una notizia inquietante, sul fronte birrario, giunge dalla Germania. Nella patria per antonomasia della bionda, la cittadina di Warstein si trova negli ultimi giorni alle prese con una pericolosa infezione da legionella. E il sospetto è che l'agente patogeno si sia propagato proprio dalle acque reflue della birreria Warsteiner: ancora da chiarire se e come l'impianto di smaltimento del birrificio sia stato contaminato, l'unica certezza è che la birra (comunque prodotta all'interno di un ciclo igienicamente protetto) non ha subito alcuna infezione.
Ma in città due persone sono morte a causa della legionella,165 sono state infettate e 26 si trovano ancora in ospedale (due in terapia intensiva), tanto che è stato diramato l'avviso di non recarsi in viaggio nel Soest Warstein almeno fino a mercoledì. Nel frattempo, la fabbrica di birra dovrà effettuare una completa disinfezione con raggi UV, le unità di raffreddamento dovranno inoltre essere continuamente disinfettate. Impianto infine naturalmente bandito ai visitatori, "Ma i nostri prodotti sono sicuri", ha ribadito un portavoce della Warsteiner.
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