Sono arrivate anche lì. Con lo stesso folgorante effetto che astronavi aliene porterebbero sui cieli delle metropoli terrestri, le birre artigianali sono approdate anche nei supermarket cosiddetti “discount”, quelli insomma a costi contenuti.
E si tratta di una svolta epocale, anche se a prima vista potrebbe sembrare una notizia di poco conto. Le catene di ipermercati con l'occhio più furbo (e non sono molte a dire il vero), si sono già adeguate da tempo nell'organizzare i loro scaffali con una sezione dedicata alle birre artigianali, accanto alle tradizionali produzioni industriali.
Ma il fatto che ora un prodotto da molti considerato come “di nicchia” raggiunga una diffusione popolare testimonia la forza di un fenomeno che prende ormai sempre più piede, lungo lo Stivale.
L'incontro è stato in uno dei punti vendita brianzoli della catena europea di supermercati discount di origine tedesca “Penny”. La birra in questione, una buona bionda del birrificio agricolo PratoRosso di Settala (Sud Milano), anche se proposta senza marchio in evidenza, probabilmente in versione specificamente “dedicata”.
Nessun commento:
Posta un commento