lunedì 31 marzo 2014

Da Bari, una birra "open source": sul web la carta d'identità di ogni singola bottiglia


"Il nostro segreto è... non avere segreti". Uno slogan efficace, un tutorial su Youtube pensato per diventare "virale" (cambiate quella musica, però, vi prego), e ingredienti multimediali ad arricchire quelli naturali utilizzati per produrre la "bionda".


Si presenta così la "Birra Viva" del Birrificio Barbarossa di Bari, tessendo in modalità "social" le lodi di una birra "tutta naturale", della quale è possibile sapere tutto, ma proprio tutto, grazie al web.

Come? Sulle piattaforme "mobile" (tablet o smartphone) catturando con fotocamera e software annesso il cosiddetto "QR code" direttamente dall'etichetta sul retro della bottiglia, oppure inserendo "a mano", sul sito del birrificio, il codice che è unico per ogni singola bottiglia.

E a quel punto potrete scoprire vita, morte e miracoli... su quando quella singola bottiglia è nata e come, sulle caratteristiche dell'acqua utilizzata, sui tipi di malto, di luppolo, di lieviti, persino sui lotti di produzione delle materie prime. E non è finita, perchè vengono descritti per filo e per segno anche i valori dall'ammostamento alla fermentazione. Insomma, praticamente una ricetta "open source".

2 commenti:

  1. Ecco a tutti il corso O.N.A.B. di primo livello di Saluzzo, sarà inserito all'interno degli eventi della manifestazione di "C'è Fermento" con il patrocinio della Fondazione "Amleto Bertoni" di Saluzzo (ex Caserma Musso). Con preghiera di divulgazione! Per scaricare il programma con il modulo di adesione vai sul sito dell'ONAB: www.onabitalia.it

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  2. Nella settimana della Birra artigianale italiana "C'è Fermento" lancia un importante evento.
    Da aprile a giugno, l’Onab, Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Birra, con il patrocinio e la collaborazione della Fondazione Bertoni, organizza un corso di 1° livello per aspiranti assaggiatori di birra, con esame finale e rilascio di attestato e patente di assaggiatore.
    Un percorso che partirà dalla conoscenza delle materie prime, per passare attraverso l’analisi sensoriale e informazioni più tecniche e dettagliate attraverso numerose degustazioni all’interno di ogni serata.
    Il costo è di euro 190 e sarà realizzato con l’iscrizione di almeno 35 persone.
    Adesioni entro il 31/03/2014, posti limitati.
    Per maggiori informazioni:
    eventi@fondazionebertoni.it
    Oppure cellulare 349-0781590 Guido Palazzo

    Un’occasione unica a Saluzzo, un percorso di 10 lezioni tenute da rinomati docenti tra i quali Eugenio Signoroni e Luca Giaccone, curatori della Guida alle Birre d’Italia di Slow Food editore

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