La segale fu così diffusa nell’arte brassicola europea che in Germania si sviluppò un vero e proprio stile birrario. Mi riferisco alleRoggenbier – “roggen” in tedesco significa segale – che erano birre ampiamente diffuse durante il Medio Evo. E’ ipotizzabile insomma che come ingrediente alternativo all’orzo, la segale avesse la stessa importanza del frumento.
Poi il suo utilizzo in Germania crollò d’improvviso, in concomitanza con un evento ben preciso. Come molti avranno capito, la rivoluzione nelle abitudini brassicole arrivò nel 1516 con la promulgazione della Reinheitsgebot (l’editto della purezza), che impedì ai birrai di utilizzare cereali diversi dall’orzo maltato...





















Nel 1963 Alfred Heineken, durante un viaggio ai Caraibi, vide spiagge disseminate di bottiglie vuote, proprio nel paese in cui scarseggiavano materiali da costruzione. Al suo ritorno, in collaborazione con l'architetto olandese John Habraken, ideò ilmattone di birra. L'architetto ebbe il compito di trovare un design adatto alla costruzione, dando vita a bottiglie squadrate rigorosamente verdi Heineken. Il progetto fu presto abbandonato ma costituisce un tassello importante nella storia del pensiero architettonico occidentale: quello disfruttare qualsiasi materiale, idearlo e concepirlo per tutte le funzioni che sarà in grado di assolvere.






