La parola magica era «un deca». Seguiva l'ordinazione di un caffè, una birra o di un pirlo. Il cliente lasciava così il bar Divina, di via Dante Alighieri a Bovezzo, con la dose o le dosi richieste di marjiuana o di hashish. Quel via vai di giovani non doveva creare sospetti, invece qualcuno se ne è accorto e ha segnalato ai carabinieri di Nave che nel bar di via Dante girava la droga. A lungo i carabinieri hanno messo sotto controllo il locale, fingendosi anche clienti. Venerdì sera la decisione di chiudere la rete, i carabinieri si sono posizionati in abiti civili nelle adiacenze del locale e hanno atteso il momento propizio.
estratto da bresciaoggi.it
che dire?....."un deca!"
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