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(Teleborsa) - Roma, 21 feb - Utili in calo per la big danese della birra Carlsberg, che tuttavia è fiduciosa riguardo al futuro.
Il quarto trimestre si è chiuso con un risultato netto in calo del 21% a 301 milioni di corone, pari a 2 corone per azione, rispetto ai 383 milioni (2,5 corone per azione) registrati nello stesso periodo dello scorso anno ed inferiore ai 438,5 milioni stimati dagli analisti. Scivolano dell'1,6% le vendite che si attestano a 13,4 miliardi in linea con quanto indicato dal consensus.
Nell'intero 2010 l'utile netto è balzato del 49% a 5,35 miliardi mentre il fatturato è cresciuto dell'1% a 60,1 miliardi.
Per il 2011 la società stima una crescita di oltre il 20% dell'util netto adjusted. "Per il 2011 crediamo che le dinamiche di mercato miglioreranno leggermente, con un ritorno alla crescita del mercato russo" ha commentato l'amministratore delegato, Joergen Buhl Rasmussen.
Il quarto trimestre si è chiuso con un risultato netto in calo del 21% a 301 milioni di corone, pari a 2 corone per azione, rispetto ai 383 milioni (2,5 corone per azione) registrati nello stesso periodo dello scorso anno ed inferiore ai 438,5 milioni stimati dagli analisti. Scivolano dell'1,6% le vendite che si attestano a 13,4 miliardi in linea con quanto indicato dal consensus.
Nell'intero 2010 l'utile netto è balzato del 49% a 5,35 miliardi mentre il fatturato è cresciuto dell'1% a 60,1 miliardi.
Per il 2011 la società stima una crescita di oltre il 20% dell'util netto adjusted. "Per il 2011 crediamo che le dinamiche di mercato miglioreranno leggermente, con un ritorno alla crescita del mercato russo" ha commentato l'amministratore delegato, Joergen Buhl Rasmussen.
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